Villeneuve-Loubet è una bellissima cittadina costiera della Costa Azzurra situata tra Nizza e Cannes, il suo litorale è ricco di spiagge e attività nautiche, ma è in grado di offrire ai propri visitatori anche un ricco patrimonio naturale.
Inoltre, il centro storico della città è rappresentato da un grazioso borgo medievale che offre una piacevole pausa dalle affollate località costiere.
Piccola curiosità: gli abitanti di Villeneuve-Loubet vengono chiamati Villeneuvois.
Questa cittadina gode di una posizione privilegiata sulla Costa Azzurra, poco distante dalle più famose Nizza, Antibes e Cannes.
Cosa vedere a Villeneuve-Loubet
Villeneuve-Loubet è una città vivace e ricca di eventi interessanti, ma anche una località balneare con molte attività all’aperto ed un affascinante centro storico.
Ci sono tante attività da fare durante una vacanza a Villeneuve-Loubet come, ad esempio, giocare a golf.
A partire dalla foce del fiume Loup (Lupo in italiano) si può fare una passeggiata per la città vecchia di Villeneuve-Loubet.
Qui sotto i principali posti da vedere durante una vacanza a Villeneuve-Loubet.
Escursioni nella natura
Oltre alle spiagge ci sono anche numerosi parchi, tra cui troviamo in particolare il Parc du Vaugrenier: una vasta area boschiva che ospita molti animali selvatici e piante mediterranee, nonché scavi archeologici romani, percorsi pedonali, uno stagno di acqua dolce ed un parco giochi per bambini.
Parco naturale dipartimentale con ampi prati, aree giochi per bambini e numerosi sentieri dove è possibile fare escursioni da soli o in famiglia.
Parc du Vaugrenier si estende per 103 ettari nei quali sono presenti numerose varietà di specie animali ed una ricca vegetazione mediterranea. L’ingresso ed il parcheggio sono gratuiti.
Villeneuve-Loubet è un’ottimo punto di partenza per bellissime escursioni a piedi o in bicicletta.
Ci sono una serie di parchi avventura nella zona in cui è possibile testare i propri limiti attraversando la foresta tramite corde e ponti.
Al Canyon Forest di Parc Rives des Loup sono disponibili percorsi avventura adatti a tutte le età.
Giocare a golf
Il Golfe de la Vanade, ristrutturato di recente, ha un campo a 9 buche, un ristorante, un bar, un green putting e, per chi si volesse avvicinare a questo sport c’è anche un campo per la pratica da 50 posti con la possibilità di effettuare corsi per imparare il golf.
Marina Baie des Anges
Un complesso immobiliare che segna la costa della città attraverso la sua originale architettura.
I suoi 16 ettari ospitano un porto da diporto e 4 grandi palazzi piramidali che evocano immense onde bianche alte fino a 70 metri sopra il livello del mare.
Centro turistico attivo tutto l’anno, conta 1600 appartamenti, un porto turistico di 540 posti barca, ristoranti, negozi ed un centro di balneoterapia.
Di fianco al Marina Baie des Anges si trova una bellissima spiaggia di sabbia.
Musée d’histoire et d’art
Proposta su quattro livelli, la visita al musée d’histoire et d’art (museo di storia e dell’arte) di Villeneuve-Loubet presenta uno spazio consacrato alle mostre temporanee al primo piano.
Mentre al secondo e terzo piano si trova una collezione dedicata alla storia dell’esercito francese nel XX secolo con molti oggetti interessanti.
Musée Escoffier de l’art culinaire
Villeneuve-Loubet è il luogo di nascita del famoso chef provenzale del XIX secolo e padre della haute gastronomie o grande cuisine, Auguste Escoffier.
Il museo documenta la sua carriera tramite l’esposizione di cimeli, tra cui i suoi menù, le sue ricette e persino alcuni pezzi della sua cucina originale.
Un fantastico luogo ed un modo perfetto per poter scoprire un lato inedito di questa cittadina della Costa Azzurra.
Espace culturel André Malraux
Ospitato nel magnifico Château des Baumettes, l’espace-culturel-andre-malraux spazio culturale André Malraux (in francese Espace culturel André Malraux o l’E.C.A.M.) è diventato un centro di arte contemporanea.
Durante l’anno si svolgono attività e corsi che consentono a tutti (giovani e meno giovani) di appropriarsi di questo spazio culturale unico.
Ospita anche un programma di mostre che pronte ad affascinare qualsiasi visitatore.
Spiagge
Villeneuve-Loubet è circondata da quattro chilometri di spiagge, sia di ciottoli che di sabbia, tutte con il riconoscimento della bandiera blu.
Ci sono tre spiagge principali dove è possibile praticare tutti i tipi di sport acquatici, così come un porto turistico dove è possibile noleggiare barche.
Nell’area del porto ci sono ottimi ristoranti ed in ogni spiaggia della città si trovano ristoranti e snack bar.
È presente anche un’area della spiaggia attrezzata per disabili.
Particolarmente adatta alle famiglie è la Plage des Kids attrezzata con ping pong, minigolf ed altri divertimenti sia per grandi che per piccini.
Villaggio provenzale
Il villaggio provenzale è il posto ideale per godersi il panorama, fermarsi davanti ad una vecchia porta, ammirare un balcone splendidamente fiorito e camminare all’ombra degli alberi.
Il modo migliore per scoprire il vecchio villaggio è prendere un autobus o lasciare l’auto nel grande parcheggio Plans e camminare lungo il fiume Loup.
In questo villaggio provenzale si intrecciano tante graziose stradine che si aprono in piazze caratteristiche con gallerie d’arte e caffè.
Inoltre c’è un castello del XIII secolo con un cortile ciottolato e mura medioevali da esplorare.
Questa fortezza ha mantenuto la sua magnifica prigione pentagonale alta 32 metri.
Il villaggio stesso fu ricostruito nel XVI secolo e ha molti splendidi esempi di architettura rinascimentale.
Storia di Villeneuve-Loubet
Le tracce più antiche della presenza dell’uomo in questo comune risalgono alla protostoria con un habitat disperso in diversi siti.
Il sito di Villeneuve-Loubet apparteneva al territorio della città di Antipolis.
A Vaugrenier, gli scavi archeologici degli anni ’70 testimoniano la presenza di romani.
Hanno scoperto i resti di un santuario greco del II secolo a.C. ed i resti di un grande tempio costruito al centro di un insediamento romano situato lungo la Via Aurelia nel I secolo d.C..
Fu all’inizio del XIII secolo che la signoria di Villeneuve era costituita dall’aggregazione dei territori di tre feudi: Le Gaudelet, Le Loubet e La Garde.
In origine, la spedizione di guerra era guidata da Romée de Villanova, un nobile catalano al servizio del conte di Provenza.
Verso il 1230, Romée fece costruire un castello, fondò il villaggio e costituì la nuova signoria dandogli il suo nome: Villeneuve.
Romée de Villeneuve era personaggio molto importante, ricopriva il ruolo di primo ministro all’interno del tribunale della contea.
È persino diventato una figura leggendaria celebrata da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
La fortezza medioevale, costruita intorno al 1230 sul territorio conquistato da Romée de Villanove, è uno dei pochi esempi di architettura medievale presente nelle Alpi Marittime.
La casa fu ristrutturata nel tempo dopo che il castello perse la sua funzione militare per diventare un resort. Le ultime modifiche risalgono alla fine del XIX secolo come il parco, ricco di specie esotiche e mediterranee, anch’esso elencato nell’inventario dei monumenti storici.
Nel XVI secolo i Lascaris, signori di Villeneuve, riuscirono a ricostruire e ripopolare il villaggio, abbandonato dopo epidemie e carestie del tardo medioevo.
Fu in quel momento che Villeneuve-Loubet si avvicinò alla storia della Francia, essendo al centro delle guerre d’Italia che vedeva contrapposti l’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo V ed il re di Francia Francesco I.
Occupato nel 1524 dal Constable of Bourbon, a capo degli eserciti imperiali, quindi nel 1536 dallo stesso imperatore Carlo V, il castello conoscerà la sua gloria nel 1538 quando il re di Francia, Francesco I, verrà a rimanere lì. per negoziare la tregua di Nizza con l’imperatore su richiesta di papa Paolo III.
Durante la Belle Epoque (1870-1914) Villeneuve-Loubet era un piccolo villaggio di circa mille abitanti.
La sua principale vocazione era agricola grazie alle terre irrigate dal fiume Loup.
Oltre a grano, viti ed ulivi, qui venivano coltivati anche piante da profumo (menta, gerani, rosa di maggio) destinate alle profumerie di Grasse.
L’allevamento del baco da seta, presente tutt’oggi sullo stemma della città, scomparì al suo posto venne implementata la produzione di tabacco che portava un significativo reddito aggiuntivo.
Fu in quel periodo che iniziò il turismo escursionistico a Villeneuve: i cittadini di Grasse e Nizza venivano a rilassarsi sulle sponde del Loup le domeniche di bel tempo.
Con l’arrivo del tram all’inizio del XX secolo la vocazione turistica di Villeneuve-Loubet fu saldamente consolidata.
Dopo la prima guerra mondiale, il Maresciallo Petain eleggerà la sua residenza in una splendida proprietà sul lato di Ginestières.
Durante la Seconda Guerra Mondiale la città è stata un importante campo di battaglia del sud della Francia.
Villeneuve-Loubet fu liberata dagli Alleati il 26 agosto 1944.
La torre del castello fu danneggiata da un attacco sferrato dalla Marina degli Stati Uniti e dozzine di soldati da entrambe le parti furono uccisi o feriti.
Nel 2006 i corpi di quattordici tedeschi che furono uccisi durante i combattimenti sono stati scoperti in una fossa comune vicino alla città da uno studente.