Sainte-Maxime è un paesino di circa 13.000 abitanti che affaccia sul golfo di Saint-Tropez e in estate è molto frequentato dai turisti che riempiono i bar e le spiagge della costa.
Questa meta turistica è consigliata a chi ama le belle spiagge, il casinò e la movida serale.
Posizionata lungo la costa provenzale, con i suoi sei chilometri di spiagge sabbiose invita al relax e al piacere delle attività acquatiche tutti coloro che amano il sole e il mare.
A Sainte-Maxime si trova uno dei casinò della Costa Azzurra, il Casino Barrière Saint-Maxime, aperto tutto l’anno.
La spiaggia principale è abbastanza affollata in piena estate ma, spostandosi un po’, si trovano delle baie molto carine più tranquille.
Si può partire per una mini crociera in mare verso le tante destinazioni della zona oppure partecipare ad uno dei tanti eventi organizzati sulla via principale del paese (carré Sainte-Maxime).
In estate, al Théâtre de la Mer sono rappresentati spettacoli per tutti i gusti e nel centro della città tutti i martedì sera ci sono concerti di musica dal vivo che allietano le serate dei vacanzieri.
Il lunedì mattina, dal 1 aprile al 30 settembre, sulla Place du Patio Fleuri c’è il mercato di prodotti alimentari e artigianali, mentre da metà giugno a metà settembre, di sera, lungo la strada pedonale del centro città si trova il mercato degli artisti locali.
Questa cittadina della Provenza deve il suo nome ai monaci delle Isole di Lerino che qui fondarono un monastero dedicato a Sainte-Maxime intorno all’anno 1000.
Fino al 1800 Sainte-Maxime rimane un piccolo borgo di pescatori: è solo a partire dal XX secolo che il turismo arriva anche in questo paesino provenzale.
Attività da fare a Sainte-Maxime
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Cosa vedere a Sainte-Maxime
Passeggiare per il centro storico del paese è molto piacevole anche grazie al suo discreto patrimonio artistico.
Ad esempio nella Tour Carrée, simbolo del paese, si trova il museo delle tradizioni locali. Mentre spostandoci un po’ più verso l’interno, troviamo il museo del fonografo e della musica meccanica.
Campi di bocce a Sainte-Maxime

Il gioco delle bocce per i francesi è più che uno sport, è uno stile di vita: sopratutto in Provenza, si pratica quasi come una forma di arte.
Uno contro uno o a squadre, che sia una partita amichevole o un campionato, per puro divertimento o con il solo scopo di vincere.
Il gioco è praticabile a partire dai 6 anni e a Sainte-Maxime ci sono diversi campi da bocce:
- Il campo da bocce dedicato al Principe Bertil di Svezia, sul lungomare.
- Piazza Jean-Mermoz.
- Avenue Geroges Pompidou.
Casinò Barrière a Sainte-Maxime

Situato sulla spiaggia, di fronte al golfo di Saint-Tropez, il Casino Barrière di Sainte-Maxime è il posto perfetto per chi vuole passare una serata all’insegna dello svago e del divertimento.
Si può tentare la fortuna ai tavoli del blackjack e della roulette inglese, inoltre, è possibile scoprire il mondo delle slot machine, classiche o di ultima generazione nello spazio appositamente dedicato.
Ma non solo, il casinò propone anche altre animazioni durante tutto l’anno come concerti, serate a tema e spettacoli.
Escursioni in barca a Sainte-Maxime

Dal porto di Sainte-Maxime è possibile imbarcarsi su una nelle barche della compagnia Bateaux Verts (barche verdi) alla scoperta dei più bei luoghi della Costa Azzurra.
In particolare consigliamo l’escursione dedicata all’incontro con i cetacei nel Santuario Pelagos: una zona marina di 87.500 km² che nasce da un accordo tra Italia, Principato di Monaco e Francia per la protezione dei mammiferi marini che lo frequentano.
Una giornata indimenticabile per scoprire i cetacei che popolano il Mar Mediterraneo, infatti, si avrà la possibilità di vedere da vicino delfini, balene e capodogli.
Moto d’acqua a Sainte-Maxime

A Sainte-Maxime la moto d’acqua è uno sporto molto praticato in quanto la città ospita la prima manche del campionato di Francia e del campionato Grand Sud Jet Cup: più di 120 piloti di alto livello, provenienti da tutta la Francia, si sfidano sulla spiaggia principale di Sainte-Maxime per uno spettacolo eccezionale da non perdere.
Ci sono diverse società che noleggiano le moto d’acqua a Saint-Maxime, si trovano sulla strada che costeggia il mare e si individuano facilmente grazie alle grandi bandiere esposte sul lungomare.
Musée du phonographe et de la musique mécanique a Sainte-Maxime

Il musée du phonographe et de la musique mécanique è molto particolare e presenta una collezione unica in Europa con più di 300 strumenti.
Qui ci si può lasciare incantare dagli strumenti presenti nel museo e scoprire l’affascinante storia di carillon, grammofoni, organetti e tanti altri strumenti.
Musée de la tour carrée a Sainte-Maxime

Questo particolare museo si trova in un suggestivo edificio storico, una torre quadrata del 1520, da cui prende il nome.
Il musée de la tour carrée invita i turisti a viaggiare indietro nel tempo, dritti al cuore della storia della città.
È nel lontano 1520 che Messere François de la Rivière, reverendo padre dell’Abbazia di Thoronet, iniziò la costruzione di una torre sul mare, per garantire la sicurezza di Sainte-Maxime.
40 anni dopo, nel 1560, l’abate Jacques Ursin dell’Abbazia di Thoronet ordinò la costruzione di altri due piani.
Ma, per timore dei pirati e delle guerre di religione, gli artigiani riuscirono ad alzare la torre di un solo piano prima di fuggire verso l’interno.
La costruzione dell’ultimo piano iniziò di nuovo nel 1856 ed è solo a partire del 1969 che la torre si presenta così come la vediamo ora, ovvero una bellissima torre in pietra.
Salendo i gradini della torre quadrata, si ha l’opportunità di scoprire tutti i segreti della storia di questa cittadina.
- Al piano terra, ci sono mostre temporanee culturali ed educative.
- Al primo piano, il museo dedica ben 3 sale al folclore e alle tradizioni locali: costumi provenzali, oggetti legati alla storia, artigianato, agricoltura (vino, grano, olio d’oliva) e pesca.
- Mentre al secondo piano, sono esposti dei bellissimi dipinti, sculture e arti plastiche.
Pista di go-kart a Sainte-Maxime

Il circuito di go-kart aperto nei mesi estivi 7 giorni su 7 con noleggio di kart per adulti e bambini dai 4 anni in su.
L’attrezzatura è inclusa nel noleggio del go kart ed è, inoltre, possibile noleggiare go-kart speciali, adattati alle sedie a rotelle.
Sul posto si trovano, inoltre, giochi per bambini all’aperto ed una bella terrazza panoramica.
Pointe des Sardinaux a Sainte-Maxime

Un luogo magico dove grandi e piccini possono scoprire piante, alghe, conchiglie e crostacei di ogni tipo.
Qui è possibile passare una giornata immersi nella natura, facendo un picnic, prendendo il sole e tuffandosi nelle limpide acque della Costa Azzurra.
Oasi di pace, Pointe des Sardinaux, è una piccola penisola selvaggia e naturale soprannominata, dagli abitanti del posto, la piccola Corsica.
Per accedere a questa bellissima penisola incontaminata, bisogna prendere la strada che costeggia il mare, in direzione Saint-Raphaël, si trova subito dopo la spiaggia della Madrague.
Non è facile trovare il punto esatto sulla strada, per questo bisogna prestare attenzione e trovare il piccolo cartello che segnala l’ingresso.
L’accesso è riservato ai pedoni e ci sono solo pochi posti lungo la strada dove parcheggiare l’auto.
Skate park a Sainte-Maxime

Tra le varie strutture sportive, questa cittadina vanta anche un bellissimo skate park composto da:
- Un quarter pipe con piano inclinato.
- Una piramide con un curb da 3/3.
- Un grande quarter con una curva di circa 2 metri di altezza su 4 metri di larghezza.
- Una rampa divisa in due parti di circa 2 metri di altezza e dalla forma originale.
Lo skate park è accessibile esclusivamente a pattini, skateboard e BMX, qualsiasi altra attività è vietata.
L’accesso è gratuito, l’età minima per entrare è 8 anni e l’utilizzo di protezioni è obbligatorio.
Eventi a Sainte-Maxime
Sainte-Maxime, come tutti i villaggi della Provenza, coltiva e commemora, durante tutto l’anno, le sue tradizioni con feste spesso legate al ciclo delle stagioni e all’attività nei campi.
Queste feste erano l’occasione per gli abitanti del villaggio di incontrarsi, festeggiare e dimenticare le vicissitudini della vita quotidiana.
Ciò che potrebbe apparire oggi come folclore è veramente vissuto e sentito dal nativo provenzale ed è con grande emozione che perpetuano queste tradizioni e feste popolari.
Festa di Sainte-Maxime

La festa patronale si svolge il 14 ed il 15 maggio ed è un’occasione molto attesa dagli abitanti di Sainte-Maxime, per rendere omaggio alla santa patrona della città.
La leggenda narra che Sainte-Maxime, figlia del conte di Grasse, sarebbe vissuta tra il 650 ed il 750.
Rifiutò la ricchezza e la gloria per dedicarsi completamente a Dio entrando nel monastero di Saint-Cassian.
Dopo aver pronunciato i voti, la suora divenne presto un modello per la comunità. Probabilmente è per questo motivo che fu scelta per guidare il monastero di Callian.
Ogni anno un maggiore viene eletto per assicurare il buon andamento della processione.
La consegna del potere tra il vecchio e il nuovo maggiore viene fatta molto solennemente sul sagrato della chiesa.
La processione attraversa le strade ed i vicoli di Sainte-Maxime, addobbati per l’occasione di blu e bianco.
Messe, processioni e concerti scandiscono questi due giorni dedicati interamente alle tradizioni locali.
Festa della mimosa a Sainte-Maxime

Ogni anno, a Sainte-Maxime si organizza la tradizionale festa della mimosa durante il primo week-end di febbraio.
È il preludio di una lunga serie di eventi come il Carnevale di Nizza o il festival del limone a Mentone.
Questo attesissimo evento floreale richiede sempre più immaginazione ogni anno per offrire uno spettacolo costantemente rinnovato.
Dal tema scelto durante la stagione estiva, il grafico della città di Sainte-Maxime si occupa dei disegni dei 12 carri.
L’incontro con le varie associazioni della città avviene in autunno e durante questo incontro, i disegni dei 12 carri sono presentati e attribuiti alle diverse associazioni.
Successivamente, una ditta del posto crea le strutture in metallo e ferro.
Il giorno prima dell’evento, più di 500 volontari si occupano dell’allestimento floreale dei carri, una corsa contro il tempo per garantire la freschezza delle mimose ed il successo della sfilata.